Attribuzione dei punteggi alle tesi di laurea (delibera del Consiglio di CdLM n. 10 del 20.1.2016)
- 4 punti: Costituisce la valutazione di riferimento delle tesi. Questo incremento caratterizza le tesi che siano ragionevolmente scritte ed organizzate e senza spunti di originalità, seppur con un quantità di lavoro (incluso lavoro progettuale) consistente.
- 5 punti: Oltre alle qualità richieste per i 4 punti, la tesi presenta risultati (progettuali, teorici o analitici) rilevanti, ripetibili e adeguatamente motivati e supportati da prove o esperimenti e da confronti con la letteratura o con sistemi esistenti.
- 6 punti: Oltre alle qualità richieste per i 5 punti, la tesi presenta spunti di originalità nel processo o nella metodologia seguiti, e ne documenta con cura i dati di partenza, i passi ed i risultati. Idealmente, la tesi potrebbe essere utilizzata come caso di studio originale in una lezione di un insegnamento del corso di studio. La tesi deve prevedere un’appendice in cui si presenta brevemente l’organizzazione del caso di studio, incluso le modalità di ripetizione della parte sperimentale se presente.
- 7 punti: In questa fascia si collocano le tesi di alta qualità, le quali oltre a quanto richiesto per i 6 punti, contengano riconoscibili parti originali e siano scritte con rigore e metodo scientifico.